Chi Siamo

La Gardela
Circolo Ricreativo

Nel lontano 1954, un gruppo di amici con ideali repubblicani fondò il Circolo La Gardela nel Borgo San Biagio di Ravenna.

Il nome del circolo è un omaggio allo strumento storico utilizzato per conservare la carne di maiale, simbolo della tradizione culinaria locale.

Il circolo fu istituito con l’intento di creare un luogo accogliente per trascorrere del tempo insieme, allontanandosi dal trambusto della vita quotidiana e dedicandosi a passatempi come il vino, le carte e le discussioni politiche.

Dopo una lunga ricerca, i membri fondatori trovarono una vecchia casa su via Savini e la trasformarono nella sede del Circolo La Gardela.

Con grande determinazione, lavorarono insieme per rendere l’edificio accogliente e riflettere lo spirito di uguaglianza e solidarietà dell’associazione.

Il circolo divenne presto un punto di riferimento per i residenti del Borgo San Biagio.

Anno Fondazione
0
Acquisto Sede Sociale
0
Anni di Attività Sociali
0
La Crescita

La reputazione del Circolo La Gardela si diffuse rapidamente, attirando persone in cerca di compagnia, divertimento e cultura. Il circolo divenne un centro per eventi culturali, letterari e musicali, oltre a offrire cene conviviali. I membri si unirono nella passione per la solidarietà e si impegnarono a sostenere progetti sociali e iniziative comunitarie.

Nonostante le sfide finanziarie e i cambi di sede, il Circolo La Gardela perseverò grazie al sostegno dei suoi membri. Attualmente, il circolo si trova in via Portone 35 nel Borgo San Biagio. Continua a crescere, offrendo una varietà di iniziative culturali, gastronomiche e di svago per la comunità locale.

Il Futuro

Il Circolo La Gardela continua a prosperare, mantenendo viva la sua missione di promuovere la cooperazione sociale, la cultura e la solidarietà. Guardando al futuro, il circolo si impegna a essere un punto di riferimento per la comunità, promuovendo attività di interesse sociale e culturale. Tuttavia, per continuare a svolgere questo ruolo vitale, il circolo ha bisogno di una sede.

Attività di Beneficienza

Negli ultimi anni, il circolo La Gardela ha svolto un ruolo significativo nell’aiutare la comunità locale attraverso una serie di iniziative di beneficenza.

Durante il periodo critico della pandemia da COVID-19, il circolo ha fornito un sostegno finanziario al reparto di rianimazione dell’ospedale di Ravenna. Questo contributo è stato fondamentale per garantire risorse aggiuntive e supporto al personale medico impegnato nella lotta contro il virus.

Inoltre, il circolo ha organizzato una campagna di raccolta fondi per aiutare un giovane ragazzo disabile del quartiere. L’obiettivo era quello di raccogliere fondi per l’acquisto di una nuova autovettura, che avrebbe migliorato la sua mobilità e la sua qualità di vita quotidiana.

La solidarietà del circolo si è estesa anche alla parrocchia di San Biagio, dove sono stati destinati fondi per aiutare le famiglie bisognose della comunità locale. Questo sostegno ha offerto un aiuto concreto a coloro che si trovavano in situazioni di difficoltà economica.

In risposta alla recente alluvione che ha colpito la zona, il circolo La Gardela ha offerto il suo sostegno finanziario all’associazione Unitalsi per l’acquisto di nuovi mezzi. Questo aiuto è stato cruciale per consentire all’associazione di continuare a svolgere il proprio importante lavoro di assistenza e supporto alla comunità colpita dalla calamità naturale.

Infine, il circolo ha prestato assistenza diretta a un nucleo familiare colpito duramente dall’alluvione, contribuendo a fornire il necessario sostegno e conforto a coloro che avevano perso tutto a causa della catastrofe.

Queste attività di beneficenza testimoniano l’impegno e la generosità del circolo La Gardela nei confronti della comunità locale, dimostrando che la solidarietà e l’aiuto reciproco sono valori fondamentali che animano le azioni della sua membership.

Custode e Promotore dell'Arte in Via Portone

Incuneata nel cuore del borgo San Biagio di Ravenna, Via Portone non è soltanto una strada, ma piuttosto un’anima vibrante intrisa di arte, storia e cultura. Al centro di questo tessuto artistico e sociale pulsante si erge il circolo ricreativo “La Gardela”, un crocevia di ispirazione e incontro per gli abitanti del quartiere e per gli amanti dell’arte provenienti da ogni angolo.

Il calendario artistico del 2022, dedicato ad Antonio Rocchi, una figura di spicco nel panorama artistico ravennate, sottolinea l’importanza di questa strada come fulcro di talenti e creatività. Rocchi, nato e cresciuto a Ravenna, ha trascorso gran parte della sua vita in Via Portone, contribuendo in modo significativo alla vivacità artistica del luogo.

La storia di Via Portone è intessuta attraverso il lavoro di numerosi mosaicisti che hanno risieduto qui nel corso dei secoli. La via è stata acclamata come la “Strada dei Mosaicisti”, un tributo agli artisti che hanno plasmato il volto artistico di Ravenna con le loro opere. Antonio Rocchi è stato uno di loro, non solo un pittore rinomato, ma anche un maestro nella creazione di mosaici di grande impatto.

Recentemente, il circolo La Gardela ha proposto un ambizioso progetto per trasformare Via Portone in un “Museo a Cielo Aperto”. Questa iniziativa, promossa dall’associazione Dis-Ordine, mira a rendere visibili agli occhi dei visitatori e dei cittadini gli aspetti meno conosciuti di Ravenna, celebrando il ricco patrimonio artistico e culturale della zona.

Il Museo del Mosaico di Via Portone sarà arricchito da opere d’arte contemporanea e tecnologie moderne, come monitor e QR code in mosaico collegati a video, che narreranno la storia della strada e le biografie degli artisti che vi hanno dimorato. Questa fusione di antico e moderno offre un nuovo itinerario per esplorare la città, rivelando angoli suggestivi e curiosità nascoste.

L’iniziativa ha ricevuto il sostegno di numerose istituzioni, associazioni e figure di spicco nel mondo dell’arte, oltre che degli abitanti e degli operatori locali. Attraverso il coinvolgimento attivo della comunità e il dialogo tra passato e presente, il circolo La Gardela continua a fungere da faro di creatività e condivisione, preservando l’eredità artistica di Via Portone e promuovendo la sua crescita culturale per le generazioni future.

Come afferma il presidente dell’associazione Dis-Ordine, Marcello Landi, “Il Museo del Mosaico di Via Portone non solo arricchisce la mappa artistica di Ravenna, ma si propone anche di diventare una tappa imperdibile per i turisti, offrendo loro l’opportunità di immergersi nella storia e nella bellezza dei mosaici che adornano questa affascinante strada”.

Everyday at the Campions School is like a blessing with the active students and talented staff members around.
Jonathan Doe — Headmaster